SANITA': IN TV 'TERAPIA D'URGENZA',
AMORE E LAVORO AL PRONTO SOCCORSO
- Vite private e professionali di Infermieri e Medici che si intrecciano, tra le corsie del Pronto soccorso di un grande ospedale milanese. E' la storia raccontata nei 18 episodi di 'Terapia d'urgenza', prodotto da Rai Fiction e realizzato da Videomedia. Il nuovo medical drama andrà in onda su Raidue in prima serata da venerdì prossimo. La fiction è diretta dai registi Gianpaolo Tescari, Lucio Gaudino e Carmine Elia. Tra gli attori in camice bianco, lo spagnolo Sergio Muniz. La storia è quella di un'équipe di 15 professionisti tra medici e paramedici. "Le vicende narrate si ispirano a reali fatti di cronaca- sottolinea da Carlo Nardello, amministratore delegato di Rai Trade -Le storie coinvolgono bambini, adulti, anziani, italiani ed extracomunitari, ricchi e poveri". Si affrontano i temi più drammaticidella realtà di tutti i giorni: razzismo, emarginazione sociale, tossicodipendenza e alcolismo, violenza domestica, omosessualità, doping e violenza negli stadi, anoressia, droga, trapianti e donazionidi organi, Aids, aborto, fecondazione assistita. Dunque "la terapia è anche una terapia sociale - precisa l'ad di Rai Trade - Nella fiction i medici non hanno un rapporto solo con i propri pazienti, ma anche con le loro famiglie". Tutte tematiche specchio della realtà italiana:"Il nostro Paese è un luogo d'accoglienza e d'accettazione - evidenziaNardello - più di qualunque altro". La nuova fiction piace anche ad Anche Antonio Marano, direttore di Raidue: "Non posso non riconoscere l'importanza di questa produzione", commenta, soddisfatto anche per la riproduzione estremamente fedele delle sale operatorie e di tutte le attrezzature utilizzate. 'Terapia d'urgenza' è stato girato in un teatro di posa di1.500 metri quadrati, all'interno del quale è stato costruito ex novo un vero e proprio ospedale dotato di 29 ambienti scenici, tra cui due sale di chirurgia, una sala operatoria e una stanza di terapia intensiva. E' attraversato da più di 5 chilometri di cavi elettrici e da oltre 500 corpi illuminati. L'ambientazione a Milano è la vera novità della nuova fiction di Raidue. Il soggetto di base è ispirato alla serie spagnola 'Hospital Central'; il progetto è stato realizzatoin tre anni, le riprese sono durate nove mesi e hanno coinvolto 150 persone.
AdnKronos Salute
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