Tar Emilia Romagna
Retribuzione mansioni superiori
Retribuzione mansioni superiori
Riconoscimento delle mansioni superiori di infermiere effettivamente svolte
Massima La ricorrente, infermiera generica, chiede il riconoscimento delle funzioni superiori svolte di infermiere professionale e chiede anche la condanna dell'Amministrazione al pagamento delle relative differenze stipendiali con interessi e rivalutazione monetaria. Allega una serie di dichiarazioni di responsabili medici dei servizi nei quali ha prestato servizio dai quali emergerebbe che la stessa, con qualifica di infermiere generico, sarebbe stata adibita a funzioni superiori di igienista dentale, ritenute equipollenti a quelle di infermiere. La giurisprudenza ritiene, tra l'altro, che presupposto per la rilevanza, ai fini retributivi, dell'esercizio di mansioni superiori da parte dei pubblici dipendenti è l'attribuzione di un incarico formale promanante dall'organo competente, inidonei essendo gli atti provenienti da altri organi.
(Avv. Ennio Grassini - www.dirittosanitario.net)
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